È chiamato, affettuosamente, il “vino del parroco”, perché come è noto il Ruchè di Castagnole Monferrato è stato di fatto “lanciato” da Don Giacomo Cauda, per l’appunto prete di Castagnole Monferrato, negli anni ’70 celebre proprio per la produzione del Ruchè. Interpretato senza snaturarne l’essenza e lavorato in solo acciaio, quello della cantina Bava è un Ruchè fragrante e aromatico, capace di lasciare bene in evidenza tutte le note tipiche del varietale. A completamento del quadro, poi, sottili note floreali e speziate arricchiscono una bevuta che si rivela essere coinvolgente nella sua semplicità, mai banale e mai scontata. È un Ruchè da provare.
Rosso rubino intenso il colore, con sottili riflessi porpora alla vista. Ricordi floreali di rosa e di viola aprono l’olfattiva, che poi percepisce nette note fruttate di prugna e di ciliegie mature. Un leggero richiamo al pepe bianco completa il quadro al naso. Scorrevole e fragrante il palato, fruttato come l’olfatto e di buona lunghezza.
Ideale anche a tutto pasto con le portate della cucina di terra, è ottimo per accompagnare i rigatoni al sugo di carne.
Colore: Rosso rubino intenso
Profumo: Rosa e viola, prugna e ciliegie mature
Gusto: Scorrevole e fragrante
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